Buona sera a tutti
Volevo chiedere scusa per il post, ma volevo chiedere quanto segue. Sono un CS di ruolo da Settembre 2024, nonostante la gioia del ruolo purtroppo soffro di forti stati depressivi dati dal disturbo che mi hanno diagnosticato nel 2018 (ADHD adulto) e per il quale sono stato in cura presso il CPS provinciale. Ultimamente sto molto male e ho pensieri brutti. Per chi convive con disturbi di questo tipo, esiste la possibilità di poter fruire di permessi per visite specialistiche con lo psichiatra? Premetto che avendo una invalidità personale al 75% a suo tempo mi venne riconosciuta anche la lg.104 che mi dà diritto ai 3 giorni al mese, che abitualmente non fruisco mai. Mi dispiace chiedere queste cose, ma ho avuto un brutto tracollo e oggi ho avuto anche pensieri suicidi... a scuola mi sgamano subito quando mi rabbuio perché per alunni e docenti cerco di esserci sempre sorridente, e mi dispiace farmi vedere così sofferente. Grazie per le eventuali risposte...
Simona M.
Scritto il mese scorso
Ciao, nn so darti una risposta alle tue domande, ma ti scrivo per dirti, nn abbatterti, fatti forza, appena fai pensieri negativi prenditi un momento per fare una passeggiata e liberare la mente, e prega..prega tanto..che il nostro DIO è l unica cosa certa che può aiutarci. In bocca al lupo e forza!!
Nadia P.
Scritto il mese scorso
Ciao Oscar, al di la della tua condizione, puoi usufruire sicuramente delle 18 ore annuali per visite, che siano specialistiche o quant'altro. Sicuramente la tua scuola è a conoscenza della tua condizione o no? Come hai scritto hai anche tre giorni al mese per legge 104. Quindi di possibilità ce ne sono..fatti coraggio e cerca di amarti, lo devi a te stesso! Quindi prendi pure tutti i pernessi che puoi, parla con il dsga e vedrai che una soluzione si trova sempre! Te lo dice una pessimista 😅che trova sempre la forza e il coraggio di affrontare le battaglie della vita! Ti faccio i miei più cari auguri, che tu possa trovare uno spiraglio di luce per cui voler lottare! 💪💪💋
Marco O.
Scritto il mese scorso
perciò Oscar lascia perdere i permessi personali perché sono limitati e nei cuori usufruire per un breve periodo di tempo. per esperienza in diretta ti posso dire che, come di certo saprai, queste patologie richiedono molto tempo e serenità per essere affrontate al meglio e remesse. rivolgiti ad uno ad uno psichiatra, spiega le problematiche soprattutto in merito ai brutti pensieri che fai. se pubblico lo psichiatra può farti direttamente il piano terapeutico e un certificato anche lungo, anche di mesi continuativi
Marco O.
Scritto il mese scorso
se lo psichiatra è privato , allora dovrai farti rilasciare una certificazione che poi porterai al tuo medico curante che sarà in grado di emettere certificati di malattia lunghi. sì i pensieri brutti sono pensieri che mettono a rischio la tua vita o la tua incolumità , puoi addirittura chiedere allo psichiatra di specificare che il periodo di malattia è per la cura di grave patologia.
Marco O.
Scritto il mese scorso
non è un dettaglio perché il certificato dove sia barrata la casella di grave patologia ti permette di prendere lo stipendio pieno senza decurtazione di stipendio e soprattutto non incide su calcolo della malattia. sebbene infatti che ad ogni certificato di malattia si calcola un triennio a ritroso a partire dalla data del certificato e si fa un conteggio dei giorni di malattia usufruiti in questo periodo. se superi una certa soglia prima ti decurtano lo stipendio e poi rischi di stare senza e addirittura la risoluzione del posto di lavoro.
Marco O.
Scritto il mese scorso
sfregatanè di tutto e pensa alla tua salute, caccia le ombre che avvolgono il tuo animo che tanto ogni tuo certificato si traduce in un posto di lavoro per un supplente. nel frattempo che il pediatra farà il suo corso ovviamente spiega la situazione al medico curante. tieni presente che senza relazione di uno psichiatra o di un certificato emesso da uno psichiatra, un medico curante non può emettere certificati di malattia per più di tre o cinque giorni, adesso non ricordo. oltre questo limite il certificato viene contestato dal medico fiscale che non può far altro che rimandarti al lavoro.