buonasera, sono collaboratrice scolastica con contratto fino al 30/06
ho scoperto di essere incinta...secondo voi mi conviene dirlo subito a scuola o attendere almeno la visita in modo da poter avere carte alla mano?
due volte alla settimana sono sola a fare pulizie il pomeriggio....in questo caso posso chiedere che mi mandino qualcuno altro in aiuto?
grazie
Marco O.
Scritto 2 mesi fa
un vero miracolo della natura la maternità , è una cosa bellissima! tornando al tuo quesito, x via informale ti converrebbe informare la scuola e non appena hai la certificazione del ginecologo/consultorio/ospedale DEVI informare la scuola che in teoria dovrebbe attivare quanto riportato nel Documento di Valutazione del Rischio (DVR) e dipende dalla singola scuola, xchè ciascuna ha il suo DVR. mi è capitato di lavorare in scuole dove, proprio in virtù del DVR, le donne in gravidanza sono state spstate dalla materna alle elementari o medie e, una volta qui, non avevano né aiuto né nulla ma facevano tutto normalmente, comprese le scale!
Marco O.
Scritto 2 mesi fa
soprattutto se sei alla prima gravidanza parla col tuo ginecologo dei rischi che temi di correre, dei prodotti che usi, soprattutto se ti stanchi troppo e nessuno ti aiuta. Se lui riterrà che corri un rischio (o lo corre il feto) ti farà un certificato che ti impone il riposo e starai a casa per un periodo che di solito è di 30 giorni x volta. deve essere un certificato di un medico pubblico. se ti segue un privato , con il suo certificato dovresti fare una visita presso il consultorio o ospedale che confermerà emettendo un altro certificato. con questa procedura conosciuta come "gravidanza a rischio" o "gravidanza difficile", maturi stipendio e punteggio.
Domenico R.
Scritto 2 mesi fa
Non si può rimanere soli in un plesso. E soli intendo non solo senza colleghi, ma soli come persona. La legge lo vieta, almeno che non vi siano installate videocamere che sono visionate in momento reale da un addetto( vigilanza).
Marco O.
Scritto 2 mesi fa
Domenico il lavoro solitario è vietato dalla legge solo per i luoghi ad elevato rischio. l'ambiente scolastico è classificato a rischio basso e pertanto per questo tipo di attività ciascuna scuola deve fare riferimento al proprio documento di valutazione del rischio. in generale il lavoro solitario in un complesso centrale è affrontato in genere in modo diverso da chi per esempio lavora nei piccoli plessi isolati. il tutto è affidato al DS e a come gestisce la cosa in base anche alle risorse di cui dispone e soprattutto da come le colloca. Prr buon senso ci si aspetterebbe che la nostra amica venisse messa in un posto di riguardo ma non sempre accade, purtroppo.