buongiorno a tutti, vorrei cortesemente sapere cosa spetta a un cs in caso di bimbo/infanzia disabile. ho saputo che la CGIL ci ha fatto un bel regalo, fetenti, inserendo l igiene xsonale di tali bimbi nel NS contratto senza ricevere in cambio un indennizzo. prima a qto pare bisognava seguire un corso ricevere una certificazione e un compenso mensile. cosa dobbiamo fare noi? xchè è chiaro che si vogliono esentare le insegnanti.
spetta l igiene anche alle insegnanti di sostegno? io l anno scorso l ho visto fare da loro con l ausilio dei bidelli. grazie a chi sa darmi una risposta chiara
Marco O.
Scritto 2 settimane fa
ciao Roberta N. provo a rispondere io. il cambio e assistenza non specialistica è sempre toccata ai bidelli. poi da maggio dell'anno scorso con la firma del contratto in essere anche se scaduto nel '21, è stata estrsa a tutti, anche non disabili e il regalo lo hanno fatto tutti tranne la UIL che è l'unico sindacato che nn ha firmato.
Marco O.
Scritto 2 settimane fa
quindi se prima un bidello di asilo o elementare non era tenuto a cambiare i bambini e in tal casi o si chiamava il genitore o lo facevano i bidelli dietro compenso, adesso si fa e basta.
Marco O.
Scritto 2 settimane fa
chi lo dice? oltre il contratto nazionale anche la cassazione, con una nota sentenza del 2016 che ha confermato il licenziamento di tre bidelli che si sono rifiutati di cambiare un disabile xchè ritenevano non dovessero farlo. la corte ha inoltre confermato la condanna penale e risarcimento alla famiglia dell' alunno a seguito della loro denuncia. Purtroppo la situazione è questa. ah, agli insegnanti non è mai spettato il compito di assistere l'alunno , purtroppo! il compito, come stabilito dall'accordo stato-regioni ormai quasi 20 anni fa, spetta all'istituzione scolastica mediante il personale ATA e a quella locale che fornisce personale aggiuntivo , di solito quelli che vengono definiti "assistenti materiali".
Marco O.
Scritto 2 settimane fa
Tutto quanto sopra è anche stabilito da un orientamento dell ARAN che ribadisce che senza se e senza ma spetta al collaboratore fornire assistenza non specialistica e che il cambio pannoloni rientra tra questa casistica. ma cosa fare allora? risposta non semplice. prima cotta non rifiutarsi, prendere tempo, chiedere aiuto e non rifiutarsi. se non si riesce allora informare fiduciaria e dsga in modo che si stia a posto con i doveri contrattuali. poi parlare del problema con la dsga e chiedere che la figura ex art. 7, ora "posizione economica" intervenga in questi casi. questi infatti sono figure che la scuola individua diretto compenso proprio per queste situazioni.
Roberta N.
Scritto 2 settimane fa
@Marco O., caro marco, speravo mi rispondessi tu, sempre sul pezzo,formidabile. Bene anche questa bega senza compenso, a parte il famoso fis, questo anno ho preso 70€ in meno rispetto al 2024. Una vergogna. A sto punto la mia collega che prende il compenso perché fece il corso specifico x i disabili dovrebbe vedersi annullato tale compenso. Nn ha più senso visto che ora dobbiamo farlo tutti
Francesca G.
Scritto 2 settimane fa
@ Roberta N...io l'anno scorso scuola primaria mi è stato dato l'incarico dal dirigente scolastico, mi occupavo di un bambino autistico, tutto dietro compenso. Mi hanno dato 395 euro netti
Roberta N.
Scritto 2 settimane fa
@Francesca G., nn so che dirti ormai qui ci fanno fare di tt, almeno hai avuto un compenso anche se penso nn all altezza del compito gravoso che avevi. Ci sono sempre meno soldi e nn penso che da noi la scuola voglia pagare, tanto più visto che i sindacati ce l hanno incluso nel contratto, ma queste cose la schlein nn le dice, nn le conviene
Marco O.
Scritto la settimana scorsa
grazie Roberta, troppo buona! diciamo che è anche interesse delle scuole avere personale qualificato x gestire il cambio dei bambini disabili e in questo caso dovrebbe operare principalmente chi ha l'ex art. 7. il punto nasce laddove queste figure non sono individuate oppure quando sono individuate ma assenti. Il cambio tocca al collaboratore, purtroppo. Si dovrebbe fare ora un discorso di difesa dei diritti e dignità lavorativa ma noi della scuola siamo in popolo disunito e senza un minimo di capacità di fare squadra. forse le cose cambieranno quando la massa di colleghi di ruolo anziana (io ho 50 anni, eh!) andrà in pensione che con la loro mentalità "nonnista" e un po' vintage contribuiscono a rendere pessimo il nostro lavoro.
Marco O.
Scritto la settimana scorsa
Roberta, la sua collega che percepisce il compenso sono dovrebbe essere coinvolta x prima quando presente e voi avete il diritto di sollecitarla visto il compenso che ha accettato di prendere x questa mansione, fermo restando che quando non è presente o impegnata in altro dovete farlo voi. Il consiglio è chiedere un colloquio con la DSGA x farvi fare indicazioni. io ho fatto così quando lavoravo alla materna e avevamo due colleghi diversamente attivi e collaborativi
Marco O.
Scritto la settimana scorsa
Francesca, 40 euro netti al mese in più x gestire un bimbo autistico mi sembra un po' poco. poi lascia che subentra un senso di tenerezza e affetto nei riguardi di questo alunni così piccoli ma la scuola dovrebbe vergognarsi di corrispondere così poco. vorrei vedere quanto fis hanno preso le segreterie delle nostre scuole tra fondi pnrr e progetti pon.
Francesca G.
Scritto la settimana scorsa
@Marco O... hai ragione, ma almeno è qualcosa, vedi che in altri istituti l'ho devi fare cmq senza ulteriori compensi
Roberta N.
Scritto la settimana scorsa
@Marco O., buongiorno, ho saputo da amiche AA che ad agosto riescono a percepire un fis che corrisponde quasi ad una quattordicesima , tipo 1200 sempre in base al mansionario,xò hai ragione x lo più lo tengono x loro
Roberta N.
Scritto la settimana scorsa
@Francesca G., buongiorno, infatti è questa la vergogna e poi il fis è ridicolo
Marco O.
Scritto la settimana scorsa
ciao Roberta, io ne conosco almeno un paio di AA che mi hanno fatto vedere il pagamento, altro che quattordicesima... va detto che è giusto perché comunque si sono occupate di cose concernenti il PNRR e tutto ciò che ne deriva in termini di responsabilità. Quello che non è giusto è che il nostro lavoro, seppur di qualità inferiore ad un AA, ha una fondamentale importanza nello svolgimento operativo e materiale della scuola ma ciò nonostante il riconoscimento , quando c'è, non è quasi mai commisurato.
Roberta N.
Scritto la settimana scorsa
@Marco O., buongiorno, hai ragione, come se le NS funzioni fossero scontate, le loro no?