Loretta P.

Sono una dipendente della pubblica amministrazione:lavoro come supplente a tempo determinato nella Scuola dell'Infanzia 
ma prima ancora sono una madre che con il proprio stipendio sostiene tutte le spese di una famiglia con due figlie ed un coniuge a carico.
Ho sempre prestato servizio con costanza e competenza 
e dovrebbe essere un mio diritto essere pagata il mese successivo 
non due mesi dopo o quando capita!
Appartengo ad una categoria di lavoratori che vive nella più assoluta precarietà, sobbarcandosi spese enormi e sacrifici ancora più grandi per sostenere e sostentare le proprie famiglie ma che vede negati anche i più elementari diritti che stanno alla base della Costituzione del paese in cui vivono e per il quale prestano,da sempre, il proprio servizio con costanza, dedizione,competenza e serietà per la crescita delle generazioni presenti e future.
Ritengo assurdo ed inaccettabile tutto ciò!