Buona sera, avrei una domanda da porre. Purtroppo la mia eccessiva disponibilità con la direzione nel fare trasferimenti tra i plessi del comprensivo, straordinari per i PON e turni spezzati, mi ha messo in pessima luce con i colleghi, che stanno passivamente subendo l'egoismo delle mie scelte. Siccome ho un gran senso di colpa, e sto lavorando su supplenze brevi che si rinnovano circa mese per mese, volevo chiedere la rinuncia spontanea al rinnovo di un contratto comporta il depennamento dalla graduatoria di istituto? Pensavo di andare a lavorare in una grossa azienda locale, dove non avrei più creato danno ai colleghi (nel privato l'eccesso di disponibilità è premiato, e non condannato)
Ivan S.
Scritto 3 anni fa
Se non rinnovi non vieni depennato se ti licenzi anzitempo si ma il depennamento e "valido" solo per l'anno scolastico in corso dal 1° settembre sei di nuovo on line
Oscar S.
Scritto 3 anni fa
Grazie Ivan, anche se stavo facendo un buon percorso scolastico (era il secondo anno scolastico che prendevo supplenza su una malattia lunga), a causa della mia eccessiva disponibilità ho creato solo danni. Quindi penso non rinnoverò il contratto, giusto per dare modo alla direzione di fare nuove convocazioni per tempo. Tanto anche se mi arriveranno convocazioni, se nella nuova azienda mi troverò bene farò in modo di non considerarle più
Luana P.
Scritto 3 anni fa
@Oscar S., Scusami perché non vi dividete lo straordinario?Solo a te chiedono di farlo? Nella mia scuola si fa a turno,se effettivamente nessuno vuole fare straordinario e uno si non vedo perché dargli addosso... perché devi abbandonare?senso di colpa per cosa?mah...non capisco🤷♀️
Mihaela B.
Scritto 3 anni fa
Non sto capendo neanche io ... c'è chi farebbe carte false per lavorare a scuola ...per punteggio e stipendi 🙈 qual è la nota stonata in tutto ciò... O se sei nella provincia di Milano, fammi un cenno della scuola 🤣 (si fa per dire)
Oscar S.
Scritto 3 anni fa
Mi dispiace suscitare disappunto, ma non è mai stato un percorso facile il mio nella scuola. Siccome prima avevo lavorato tanto nel privato, ho sempre avuto una grande attitudine al lavoro, anche grazie alla buona educazione che ho avuto. Ma nella scuola questa attitudine si sta dimostrando una condanna. Gli unici contenti di me sono la direzione e il DSGA che son felici di come mi do da fare, ma i colleghi appunto da un lato si dispiacciono che io mi carichi di tanto lavoro, dall'altro lato son adirati per il fatto che essendo troppo disponibile, creo loro difficoltà magari perché poi passano in cattiva luce oppure perché non riesco ad aiutarli a dovere. Questo mi sta facendo soffrire e propendere a cambiare lavoro...
Oscar S.
Scritto 3 anni fa
Secondo me il posto pubblico è troppo idealizzato, anche nel privato ho trovato ambienti ostili a volte, ma come sto soffrendo quest'anno non ho mai sofferto, anche se lavorare con i bambini mi ha dato una gran carica e regalato momenti di gioia. Tuttavia davvero, son troppo provato... E deciso a lasciare per tornare a dedicarmi al lavoro di giardiniere che vorrebbe propormi una grossa azienda locale.
Federica B.
Scritto 3 anni fa
Oscar capisco quello che vuoi dire per quanto riguarda il darsi da fare anch io arrivo dal privato ed è poco che lavoro nella scuola e anch io ho constatato queste differenze, ma la mia attitudine l ho vista piu una risorsa che un intralcio. Naturalmente fai come ti senti ma invece di scappare prova a usare questa tua disponibilità nella giusta misura anche condividendo con i colleghi.. queste situazioni che hai descritto succedono anche nel privato non credere.. e xchè rinunciare a una cosa che ti da soddisfazioni? Buona giornata!
Luana P.
Scritto 3 anni fa
@Oscar S., Vorrei darti un consiglio,anche io vengo dal privato e non sono una scansafatiche come tanti colleghi che ho incontrato in varie scuole da quando ho intrapreso le supplenze...io faccio in questo modo:per non essere da meno e per non essere la bella e buona della situazione rispetto ai miei colleghi,ogni volta che entro in una scuola chiedo com è l andamento e non prendo iniziative di testa mia,cerco di adeguarmi, anche perché sono di passaggio ancora,non di ruolo ed essendo l ultima arrivata mi adeguo.Per ora mi son trovata bene