Ha un contratto annuale o breve/covid ed è stata giudicata lavoratrice fragile?

Annuale dal 13/01 al 30/06 cs. Ho fatto malattia discontinua a marzo e poi a fine aprile .per un totale di 29 giorni. Qualcuno ha detto che rischio licenziamento e stipendio al 50 % ?! E vero ?

Le assenze per malattia di personale con contratto annuale fino al 30 giugno o fino al 31 agosto prevedono il diritto di conservazione del posto fino ad un massimo di 9 mesi di assenza in un triennio scolastico

Quindi se io dal 13/01 ad oggi ho fatto 29 giorni di malattia discontinui e continuo a farne superando i 29 giorni ... lo stipendio e sempre uguale o c'è lo stipendio dimezzato ? E rischio licenziamento e vero ?

I contratti annuali non hanno il limite dei 30 giorni (si assicuri che il suo sia un contratto annuale) ma un limite di 9 mesi in 3 anni. Lo stipendio è al 100% i primi 30 giorni, al 50% nel secondo e terzo mese, senza stipendio dal quarto al nono mese

E' annuale quindi come le ho scritto sopra

Eccole il riferimento normativo... L’articolo 19 comma 3 del CCNL 2007 dispone che il personale docente ed ATA assunto con contratto a tempo determinato per l’intero anno scolastico o fino al termine delle attività didattiche, nonché quello ad esso equiparato ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, assente per malattia, ha diritto alla conservazione del posto per un periodo non superiore a 9 mesi in un triennio scolastico.

Questo e il contratto . Quindi io ho fatto malattia marzo .e adesso sono in malattia dal 22 aprile se continuo di malattia x patologie intestinali , x maggio... Vengono decurtati soldi dallo stipendio base ? Mentre la storia del licenziamento e una baggianata?

Noipa non mi avete più risposto

Se fin ora continui ho fatto 15 giorni malattia e continuo malattia (per ovvi motivi di salute si s'intende) e arrivo a 30 giorni continui mi licenziano ? O mantengo il ruolo fino al 30/06 senza.percepire stipendio o non succede nulla? (Nel senso che riscuoto stipendio lo stesso e mantengo ruolo fino a fine contratto?)

Signora abbiamo già risposto alla sua domanda se ha altri dubbi le consiglio di chiedere ad un Sindacato