Paolo R.

Ancora maggio e giugno non se ne parla di pagarlo. il provveditorato dice che non ci sono soldi, il sindacato lo stesso. Quindi ci rimettiamo sempre, ma almeno qualcuno di voi politici e sono pulito ed educato nel parlare, dato che oscurate quello che pensiamo un pó tutti. Vi volete mettere nei panni di chi lavora fuori lontano da casa anche a 1400 km, che ci sono difficoltà a vivere al nord per il caro vita? Perché non provate un mese a fare la vita che fa qualunque operatore della scuola e poi vediamo cosa ne pensate. Una volta tanto mettetevi a disposizione veramente per ciò che siete pagati profumatamente a disposizione di noi lavoratori pendolari e non. Vale anche per i sindacati.