Per quel che posso dire, i contratti al 30/6 e al 31/8 sono equiparati, in termini di pagamento, ai docenti di ruolo, perché si tratta di posti già "conteggiati" nell'organico di fatto/di diritto, in parole povere posizioni per le quali il Ministero e gli uffici scolastici hanno già predisposto le relative somme da corrispondere. I contratti di supplenza breve, indipendentemente dalla lunghezza, fanno riferimento a "coperture per assenze non prevedibili" (malattia, congedo, aspettativa, etc.), e possono essere molteplici, dunque non quantificabili a priori in termini numerici. Per questo motivo il Ministero stanzia i fondi di volta in volta e i pagamenti avvengono con mesi di ritardo. È giusto? Assolutamente no, purtroppo però è così...

I colleghi di ruolo e al 30/06 sono pagati dal ministero mentre i supplenti brevi vengono monetizzati dall' istituto presso il quale si prende servizio. Ecco la differenza.

Il problema è che i fondi per i pnrr e agenda sud dovrebbero essere gia stanziati , però non vengono pagati lo stesso.....

Dice giusto Alessandro!! Non è giusto né goustificabile, ma è cosi!!😔

*giustificabile

Ma il problema è che anche i contratti pnrr non sono stati pagati, epperu quei soldi dovevano essere già stanziati quindi tecnicamente noi dovevamo essere al pari dei contratti annuale o di ruolo

@Michela S., non è vero, anche i supplenti brevi vengono pagati dal mef