Forza Daniela..siamo in molti purtroppo in questa triste e vergognosa situazione..💕💕💕

Daniela, comprendo tutto il tuo stato d'animo.. se ti consola, non sei sola... facciamo parte di quella fetta, messa nel dimenticatoio. Però dobbiamo essere sempre fieri e orgogliosi del nostro lavoro, perché lavoriamo con passione. Lo capisco anche da come scrivi. Non ti abbattere, arriveranno tempi migliori, e anche un tempo in cui verremo riconosciuti! (sono nella tua medesima situazione, con interruzione contrasto di festività, etc). Forza!

😘

Daniela, da segretaria (precaria) voglio solo dire che purtroppo la segreteria "non spezza i contratti" a suo piacimento, ma segue l'assenza del dipendente di ruolo, e se quest'ultimo (come fanno molti in maniera vergognosa abusando di quelli che sono diritti ) si assenta omettendo le festività, il contratto stipulato segue quei giorni di assenza. Mi spiace ad ogni modo per questa situazione.

Confermo. Purtroppo la segreteria non si puó opporre se il titolare spezza le assenze sotto i festivi o sotto i feriali, paradossalmente è un loro diritto, anche se in questo modo creano un danno a chi li sostituisce.. in ogni caso comprendo il tuo sfogo, purtroppo le supplenze brevi sono sempre state cosí... e per per esperienza ti dico che spesso negli anni ho dovuto cambiare profilo da docente ad ata proprio perchè con le supplenze brevi non riuscivo ad andare avanti, e quindi preferivo l'incarico annuale su un profilo diverso pur di avere lo stipendio garantito, anche se non era quello per cui avevo studiato ...

A risulta che non sia prorio così, faccio un esempio, certificato malattiva da lun al ven nella stessa settimana, poi lun successivo ripresenta certificato per altre giornate il sabato e la domenica saltate devono essere computate cime giorni di malattia dalle segreterie stessa identica cosa per una festività, quindi non viene spezzetati niente

Solamente se esso si presenta al lavoro nel esempio precedente lunedi e poi il giorno successivo martedi riprende malattia si ha caso menzionato.

Andrea, certificato di malattia dal lunedì al venerdì, lunedì non riprende servizio e manda congedo parentale fino al venerdì ancora, poi l'altro lunedì cambia ancora, mette permesso per motivi, o l.104, il sabato e la domenica o le festività non vengono incluse quando cambia istituto giuridico. Fidati. Ne vedo di ogni, purtroppo.

Ok, ma quello descritto da te è totalmente diverso da una normale supplenza di malattia

Ma infatti si parlava di contratti spezzettati, ci sono state docenti che si sono assentate da febbraio a giugno, facendo questi giochi qua, senza mai riprendere servizio, neanche per un giorno. I contratti sono stati infiniti.