Salve, sono una insegnante scuola infanzia, da oggi sono in quarantena per positività in classe per 5. È sicuro che perderò la retribuzione in questi giorni? E se esce che sono positiva e quindi entro in isolamento pure? Non è più malattia il covid?
8 Commenti
NoiPA+
Scritto 3 anni fa
Fino alla fine dello stato di emergenza il periodo trascorso in malattia o in quarantena con sorveglianza attiva, o in permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva, è equiparato al periodo di ricovero ospedaliero e non si computa ai fini del calcolo del periodo massimo del mantenimento del posto in caso di malattia e di conseguenza l’assenza non è computabile ai fini del periodo di comporto ed il periodo è interamente retribuito
Si ma dalle nuove disposizioni, confermate anche dalla segreteria della scuola, lo stato di emergenza non è stato prolungato dopo il 31 dicembre. La quarantena non è più considerata malattia e volevo sapere se anche l'isolamento da positività era stato modificato dopo il 1 gennaio 2022. Grazie
NoiPA+
Scritto 3 anni fa
Lo stato di emergenza è stato prorogato fino al 31 marzo 2022 come indicato nel D.L. n. 221/2021
Una novità importante dal 1° gennaio 2022, che non farà certo piacere ai lavoratori: ecco come cambiano le regole. il governo non ha prorogato la norma secondo cui la quarantena obbligatoria è da considerarsi come periodo di malattia.
I lavoratori che dunque si trovino nella condizione di impossibilità di andare al lavoro o di lavorare in smart working perché in quarantena, così come chi si trova nella situazione di permanenza domiciliare fiduciaria non rientrano quindi più nella mutua INPS.
Terminato questo periodo, la tutela si è chiusa. Nonostante quindi lo stato di emergenza sia stato prorogato dal governo al 31 marzo 2022, a meno che vengano stanziate alte risorse – che al momento non sono in discussione – non vengono più concessi giorni di malattia per la quarantena a partire dal 1° gennaio 2022.
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NoiPA+
Scritto 3 anni fa
Fino alla fine dello stato di emergenza il periodo trascorso in malattia o in quarantena con sorveglianza attiva, o in permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva, è equiparato al periodo di ricovero ospedaliero e non si computa ai fini del calcolo del periodo massimo del mantenimento del posto in caso di malattia e di conseguenza l’assenza non è computabile ai fini del periodo di comporto ed il periodo è interamente retribuito
Loredana M.
Scritto 3 anni fa
Si ma dalle nuove disposizioni, confermate anche dalla segreteria della scuola, lo stato di emergenza non è stato prolungato dopo il 31 dicembre. La quarantena non è più considerata malattia e volevo sapere se anche l'isolamento da positività era stato modificato dopo il 1 gennaio 2022. Grazie
NoiPA+
Scritto 3 anni fa
Lo stato di emergenza è stato prorogato fino al 31 marzo 2022 come indicato nel D.L. n. 221/2021
Loredana M.
Scritto 3 anni fa
Perfetto grazie, allora devo avvertire la scuola che mi avevano consigliato di prendere i giorni di quarantena per non perdere la retribuzione
Loredana M.
Scritto 3 anni fa
Come ferie intendo
Loredana M.
Scritto 3 anni fa
Scusate ma allora questo....
Loredana M.
Scritto 3 anni fa
Una novità importante dal 1° gennaio 2022, che non farà certo piacere ai lavoratori: ecco come cambiano le regole. il governo non ha prorogato la norma secondo cui la quarantena obbligatoria è da considerarsi come periodo di malattia. I lavoratori che dunque si trovino nella condizione di impossibilità di andare al lavoro o di lavorare in smart working perché in quarantena, così come chi si trova nella situazione di permanenza domiciliare fiduciaria non rientrano quindi più nella mutua INPS.
Loredana M.
Scritto 3 anni fa
Terminato questo periodo, la tutela si è chiusa. Nonostante quindi lo stato di emergenza sia stato prorogato dal governo al 31 marzo 2022, a meno che vengano stanziate alte risorse – che al momento non sono in discussione – non vengono più concessi giorni di malattia per la quarantena a partire dal 1° gennaio 2022.