Oscar S.

Oscar S.

Oscar S. è un dipendente statale del MINISTERO DELL'ISTRUZIONE E DEL MERITO, utente di NoiPA+ dal 20/07/2021, ha scritto 29 Topics e 447 Commenti.
Topic 29
Commenti 447
Amici 6
Oscar S.

Caro ministero

Mi avete fatto vedere le pene dell'inferno in tre anni di supplenze brevi, piangendo su Noipa stipendiale per le rate continuamente in elaborato e in risorse. Con il terrore di ammalarmi per vedermi inserita la variazione stato giuridico che rimandava l'autorizzazione della rata.
Ho stretto i denti perché nel mio lavoro da collaboratore scolastico ci ho sempre creduto molto, grazie all'aver lavorato in una scuola in cui hanno sempre cercato di apprezzarli per la persona buona che sono, che ci mette il cuore e l'anima in quello che fa. Quest'anno ho preso il mio primo annuale, e fino a Febbraio mi avete dato la parvenza di una certa tranquillità, poi avete deciso di togliermi più di 200€ dallo stipendio, dal cui lordo mi pare venga già decurtato abbastanza.

Ora da lavoratore della scuola, arrivato come supplente breve quattro anni fa, pieno di aspettative e che in questi anni ho dato il massimo, nonostante i pagamenti da parte vostra in ritardo, ora che su uno stipendio di 1200€ vi intascate a conguaglio una bella somma, a nome mio e di chi a scuola tira avanti per amore del proprio lavoro e della valenza educativa del personale docente e ATA, dal profondo del mio animo, vi chiedo... ma non vi vergognate un minimo? Abbiamo già ansie con il 730 se ci viene a debito, siamo sempre pieni di scrupoli a consultare ogni singola voce sul cedolino per cercare di capire se sul nostro già esiguo stipendio, ci siano importi che potenzialmente potrebbero esserci richieste indietro, ma possibile che alla luce di tutto questo, non avete un briciolo di vergogna o scrupolo nel trattenere cifre spropositate su di uno stipendio netto di 1200?

Spero di aver parlato a nome di tutte quelle persone che a scuola ci mettono tutto l'impegno del mondo, supplenti e personale titolare di posto, e si vedono vittime di questi soprusi fiscali.

Oscar S.
Oscar S.

Buongiorno, volevo intavolare una discussione relativa a un aspetto del lavoro presso la scuola pubblica di cui non so quanto tenere conto. Chiedo scusa se uso questa sezione per parlarne, ma non avendo FB a causa della vergogna derivante dal mio aspetto, questa sezione è l'unica zona in cui posso confrontarmi con altre person virtualmente.
Sono un collaboratore scolastico, da tre anni per fortuna continuativamente, lavoro presso la stessa scuola e l'anno prossimo dovrei entrare se tutto va bene in prima fascia con un punteggio alto, non essendoci entrato per pochissimo quest'anno. Nel nostro IC a Settembre chiuderà un plesso a causa della carenza di iscrizioni. Questo evidenzia una problematica correlata al calo delle nascite e alle conseguenze mancanze di nuovi iscritti.
Ora il momento dubbio è questo: poiché ci sto mettendo tanto impegno in questo lavoro che mi piace tanto, e se tutto va bene tra qualche anno potrò esser di ruolo, tuttavia di fronte alle conseguenze del calo demografico, che futuro avrà il personale ATA? Poiché son giovane e vorrei dedicare ancora tempo ed energie in questo impiego che tanta gratificazione mi ha dato e offre tutt'ora, vorrei capire però se di fronte alla lenta e inesorabile chiusura dei plessi minori e riduzione degli alunni, con i tagli conseguenti del MIUR, si potrà ancora avere un futuro certo in questo impiego, o si sarà eternamente precari. Riassumendo, se una scuola chiude il suo personale di ruolo viene lasciato a casa, o si trova una soluzione alternativa? Mi rendo conto che è un argomento un po' strano da trattare, ma vorrei capire e dibattere se di fronte al calo demografico questo lavoro andrà a perdere le sue stabili radici, o "i problemi" saranno solo per i nuovi inserimenti nelle terze fascie.